FIDES

Nei giorni 16, 17, 18 e 19 luglio si è svolto a Livorno Italia Wave Love Festival, una kermesse musicale e culturale di levatura internazionale approdata per la prima volta nella città labronica dopo l’esperienza nel 2007 a Firenze e negli anni precedenti a Arezzo (da qui la denominazione dell’Organizzazione dell’evento Fondazione Arezzo Wave).
Ma ecco i numeri per vedere effettivamente la portata dell’evento musicale: 3 luoghi di spettacolo – Stadio Comunale “A. Picchi”, la Fortezza Vecchia, e la Rotonda di Ardenza, con i seguenti orari di spettacolo:a. Rotonda d’Ardenza dalle ore 10.00 alle ore 20.00 con i gruppi rock giovanili, b. Stadio “A. Picchi”main stage con orario dalle ore 19.45 alle ore 01.00 con puntata del venerdì alle ore 02.00 e del sabato notte con l’evento clou con i Chemical Brothers fino alle ore 03.00,

c. Fortezza Vecchia discoteca dalle ore 01.00 alle ore 04.00, 48 esibizioni tutte dal vivo, 55.000 biglietti venduti nei quattro giorni dell’evento, di cui circa 10.000 presenze straniere, 3 campeggi aperti per soddisfare le esigenze del pubblico più una quarta area destinata agli ultimi arrivi dell’ultimo giorno (ben 500 ospiti arrivati nell’ultima ora pima del concerto finale), oltre 50 bus navetta per il trasferimento del pubblico tra i vari luoghi dell’evento e dove alloggiava il pubblico stesso che ha voluto vedere tutto l’evento, presentazione dell’evento a Firenze, Roma, Milano, Londra, Parigi e New York, Chemical Brothers, Elio e le Storie Tese, Linea 77, Sergent Garcia, Appalosa, Pivot per fare alcuni nomi di caratura internazionale che si sono susseguiti sul palco del main stage nello stadio con un palco di oltre 40 metri di lunghezza, ma cosa abbiamo fatto noi e chi è venuto a darci una mano.
Come vedete dall’ordinanza del sig. Questore di Livorno l’associazione Radio Club Fides è stata interessata non solo come protezione civile dallo stesso Comune di Livorno, ma anche per il controllo del territorio e per la gestione della sala operativa. La sala operativa è stata installata presso la sala G.O.S. dello stadio è vi sono state messe operative radio ed antenne su varie frequenze radio necessarie all’evento: frequenza radio dell’associazione locale, frequenza radio sul ch. 2 della rete radio regionale della F.I.R. C.B., frequenze radio delle associazioni sanitarie, frequenza radio della Polizia Municipale di Livorno, frequenza radio della security interna dell’organizzazione e una linea telefonica primaria diretta con la centrale operativa della Polizia Municipale, con il 118, e i servizi essenziali (acqua, nettezza urbana, servizio trasporto pubblico). I turni sono stati dalle ore 18.00 alle 24.00 e dalle ore 24.00 alle ore 06.00 ed hanno visto all’opera ben 74 turni/uomo garantendo il monitoraggio completo del territorio. Infatti le aree interessate all’evento erano state divise in cinque settori con un monitoraggio incrociato tale da coprire capillarmente il territorio a supporto della popolazione. Anche in questo caso le cifre sono state le seguenti: 93 richieste di informazioni, 196 cartine della manifestazione distribuite, 31 interventi in supporto ordine pubblico per allontanamento campeggiatori abusivi, 7 incidenti stradali riscontrati con suppoto alla Polizia Municipale e alle Forze dell’Ordine, 63 richieste di intervento sanitario smistate, 3 richieste di intervento canile smistate. Xxxx (abbiamo perso il conto!!!) messaggi radio smistati dalla centrale alle postazioni mobili sul territorio. UNA ENORME MOLE DI LAVORO Qui è giusto e doveroso fare un grande ringraziamento agli amici che sono venuti a darci una mano in questa prima volta dell’Italia Wave a Livorno e precisamente agli amici del Radio CB Il Grifone di Grosseto (grazie Jack and Company), all’associazione G. Marconi di Orbetello (Marcello e Fabio, i veterani) e al Il Palio di Siena (Remo, un ragazzo nuovo a cui penso sia stato un banco di prova iniziale e al cons. naz.le Ezio Sabbatini). Grazie di cuore da parte di tutti i ragazzi del Radio Club Fides, ma un ringraziamento particolare arriva anche dagli organizzatori e dal Sindaco di Livorno, dottor Alessandro Cosimi e dal Questore di Livorno, dottor Zito. Ultima cosa, ma non per questa meno importante, il lavoro affidato al sottoscritto così come nell’ordinanza del Questore, quale referente per le emergenze.”

Grazie e alla prossima edizione del 2009

IL PRESIDENTE Novellino Giuseppe